E’ stato pubblicato dalla Banca Europea per gli investimenti (BEI) il nuovo rapporto “The scale-up gap: Financial market constraints holding back innovative firms in the European Union”, che evidenzia, da un lato, lo sviluppo delle scale-up in Europa, grazie anche all’aiuto di organizzazioni pubbliche, dall’ altro, la presenza di ostacoli finanziari che l’Unione Europea può affrontare in maniera più efficace.
Il rapporto mette in luce che le dimensioni ridotte e la bassa profondità dei mercati dei capitali dell’Unione europea limitano la capacità delle imprese innovative di raccogliere capitale, soprattutto nella fase di scale‑up, quando la disponibilità di finanziamenti in Europa è inferiore rispetto ad altri mercati. Ciò rallenta l’accumulo di capitale e ostacola la crescita, la produttività e l’occupazione.
Per questo, il rapporto raccomanda di potenziare il mercato del capitale di rischio e incentivare gli investimenti di venture capital e dal risparmio interno, indirizzandoli maggiormente alle imprese innovative, evidenziando il ruolo cruciale delGruppo BEI nel sostenere le aziende.
Infine, il documento suggerisce che il settore pubblico, i fondi pensione privati e le compagnie di assicurazione dovrebbero assumere un ruolo di maggiore rilievo per gli investimenti nelle imprese innovative, sostenendo lo sviluppo tecnologico tramite fonti di finanziamento diversificate e agevolate.